NO AGLI INCENRITORI, SI ALLA DIFFERENZIATA

Per saperne di più sulle alternative a discarica-inceneritore scarica questi documenti

venerdì 27 febbraio 2015

THAT'S AMORE#2


Come promesso ecco tutti gli altri manifesti presentati a THAT'S AMORE!
Seguono in ordine sparso. A memoria forse ne manca ancora qualcuno lo cerchiamo e rimediamo alle
dimenticanze. Ancora grazie a tutti per aver partecipato.

Ilaria

Federico

I Valentini & Archimede (il coniglio)
I Valentini
Tommaso
Claudio e Simone
Matteo

martedì 24 febbraio 2015

THAT'S AMORE





Maria
Di seguito i manifesti che hanno vinto la chiamata alle arti del Comitato No Inceneritori Terni e Mercato Brado. Questi verranno affissi in giro per la città, ma tutti gli altri saranno presenti alle nostre iniziative! Grazie.



Federica



Serena
Corrado
Alice, Matteo e Tommaso

sabato 21 febbraio 2015

Mettiamo a disposizione di tutti gli interessati le slide del dott. Ricci (studio SENTIERI) riguardanti i siti d'interesse nazionale per la valutazione della salute dei cittadini in zone con forti emissioni inquinanti.
Le trovate al link seguente e sempre tra le schede che mettiamo a disposizione in questo blog.

https://drive.google.com/file/d/0B-zDK6fPzsubUkJwXzF1b2dVSW8/view


mercoledì 18 febbraio 2015


aperitivo cena con premiazione dei manifesti
sab 21
palmetta
ore 19
prenotatevi alla mail noinceneritoritr@gmail.com
daje!
musica dal vivo
dicono gruppi tosti.

giovedì 12 febbraio 2015

COMUNICATO STAMPA 11/02/2015

Poniamo un problema di qualità della decisione politica e amministrativa. Il Comune riconvochi la Conferenza di Servizi per Ternibiomassa.
Non ci interessa una disputa sul maggiore o minore grado di scientificità, ma il rifiuto continuato da parte di Comune e ASL a considerare lo Studio SENTIERI come elemento di riferimento nella decisione politica attorno al rapporto salute e ambiente. Studio che ad ogni modo è stato validato scientificamente. E’ infattiinnegabile che il Sindaco, così come i vertici Asl, abbiano invece sempre utilizzato il Rapporto dell’Osservatorio per negare i risultati prodotti da Sentieri. Questo è rintracciabile in decine di articoli, comunicati e dichiarazioni pubbliche rese, ed è questo che ci fa pensare. Da qui ovviamente discendono anche gli atti amministrativi prodotti in questi anni. Anzi, alla base degli atti discussi e votati in consiglio comunale, come alla base della visione generale sullo stato di salute, è stato posto solo il Rapporto dell’Osservatorio escludendo a priori Sentieri; sarebbe stato utile invece un processo di lettura integrata dei due, magari in collaborazione, ma nemmeno questo è stato possibile.
Il danno dunque è stato un prodotto proprio di questo atteggiamento. Di un atteggiamento che non viene da ignoranza, ma da deliberata volontà di dotarsi di uno strumento, l’Osservatorio, ad uso e consumo della propria volontà politica, lasciandolo appunto su un piano divulgativo, descrittivo. Ci sembra quindi che la risposta del Sindaco sia sufficientemente scivolosa, e che si ostini a spostare il problema.
Inoltre ci permettiamo di evidenziare un dato: non è normale che una città su cui l’Istituto Superiore di Sanità effettua una indagine epidemiologica così importante, scientificamente validata, con conclusioni molto preoccupanti, e né ASL né Comune né Osservatorio abbiano organizzato dal 2012 nessun convegno pubblico per parlarne. C’è stata una evidente volontà politica.
Oggi dunque riteniamo che sia necessario far diventare materialità le evidenze contenute in Sentieri; il Sindaco di Terni e Presidente della Provincia deve secondo noi riconvocare entro tempi brevi la Conferenza di Servizi per la richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale di TerniBiomassa (ex Printer). Questa infatti è stata sospesa dalla Provincia senza nuovo appuntamento, e proprio il 9 febbraio doveva tenersi l’ultima riunione che avrebbe dovuto decidere se concedere o meno l’autorizzazione all’inceneritore. Oggi riteniamo che ASL e Comune abbiano tutti gli strumenti relativi ad un profilo di salute generale per poter dare parere negativo.
Non vorremmo, poiché l’impresa ha tempo fino a luglio 2015 per ottenere l’Autorizzazione, che si stia puntando a scavallare le elezioni regionali, ostentando magari “immaginarie” opposizioni agli inceneritori. E’ ora invece che in una città già pesantemente esposta a emissioni industriali, si chiudano impianti inutili e dannosi.
Comitato No Inceneritori Terni