“Siamo usciti gridando vergogna per l’oltraggio subito come
cittadini che da anni si battono contro l’inceneritore; non abbiamo avuto altre
parole quando, dopo 2 ore di consiglio, abbiamo visto il capogruppo del
PD, Alessio Tagliaventi, preceduto poco prima da Poddi e Grisanti, alzarsi
e, con una fretta e un silenzio imbarazzanti, lasciare la sala,
mentre il loro vice presidente annunciava la
votazione dell'odg, tra l'altro messo come ultimo punto, che impegnava il
Consiglio Circoscrizionale contro il revamping di TerniENA" e aggiungono "Abbiamo
visto lo stupore negli occhi di qualche consigliere presente che speriamo
abbia modo di prendere a breve le distanze dal gesto dei tre colleghi”
Il Consiglio
infatti è stato impegnato nella votazione di diversi punti tra cui quello che
ha visto il Consigliere Alessio Tagliaventi, di professione informatore
farmaceutico e consigliere dell’Ordine dei Farmacisti di Terni, fortemente
impegnato nel voler promuovere a tutti i costi una votazione di un atto di
indirizzo sulla dislocazione delle farmacie nella città di Terni in particolare
Borgo Rivo e che, malgrado il Comune abbia già deliberato in merito, sosteneva
dovesse essere materia di pronunciamento del Consiglio Circoscrizionale visto
il numero inferiore di farmacie da quello previsto dal “Decreto salva Italia”.
Chissà perché tanto interesse!?
Tale è il livello
della nostra classe dirigente?A quanto pare si.
“Come COMITATO NO INCENERITORI, dando atto a chi dei
consiglieri rimasti in aula si è manifestatamente dichiarato a
sostegno dell’ordine del giorno contro la riaccensione dell'inceneritore Terni
ENA, non possiamo non esprimere rammarico per l’occasione mancata, ma
soprattutto denunciare la connivenza delle istituzioni locali con i grandi
interessi economici di ACEA Spa nella nostra città; quanto accaduto non può che
affermare questo semplice dato, nonché confermare la repulsione e indignazione
crescente nei confronti della politica da parte dei cittadini".
E a
proposito di politica e amministrazione, sarà cruciale dunque il passaggio non
ancora comunicato pubblicamente dall' ATI 4 in merito alla presentazione e
votazione del nuovo Piano d'Ambito senza incenerimento a chiusura del ciclo "Rispetto
a questo il Comitato non farà sconti a nessuno, mentre dal nostro canto
consideriamo quanto accaduto un incidente di percorso che, vista la taglia
della controparte e degli interessi in gioco, non poteva non accadere.
Rilanciamo ancora più dura la battaglia contro TERNI ENA e contro i suoi
complici".
A breve
diffonderemo il video della ripresa fatta durante il Consiglio
Circoscrizionale.
COMITATO NO INCENERITORI